La proposta di oggi riguarda un abbinamento tra una verdura del periodo invernale, i carciofi, ed un vino bianco secco tipicamente friulano. La proposta della bottarga regala un gusto ulteriore che idealmente va ad unire terra e mare nel nostro piatto.
Oggi vi proponiamo un abbinamento con un piatto cucinato pochi giorni fa, assolutamente non complicato, che consigliamo di preparare nel periodo tra gennaio e marzo, quando i carciofi sono nel pieno della loro fioritura (consiglio quelli sardi, sono in assoluto i miei preferiti). Per quanto concerne la bottarga, in questo piatto abbiamo usato quella compatta. Si trova facilmente in commercio anche quella in polvere, per la quale non si rende necessario il processo di preparazione che descriveremo sotto. Pronti? E allora infiliamoci i guanti ed iniziamo la nostra preparazione!
Tempo di preparazione: 30 minuti
Difficoltà: Facile
Ingredienti per 4 persone:
- 4/5 carciofi con le spine
- 50g di bottarga
- 2 spicchi di aglio
- 4 cucchiai di olio EVO
- Sale qb
- 320g di spaghetti o bucatini
Preparazione:
Iniziamo pulendo i nostri carciofi, che libereremo dalle parti più fibrose, nel gambo, e dalle foglie più dure; una volta arrivati allo strato di foglie più tenere, ne tagliamo la parte superiore, dove c’è la spina, li dividiamo in 4 parti e, dopo averli ripuliti dalla “barba” interna, li poniamo in una ciotola piena di acqua in
cui avremo spremuto mezzo limone.
Poniamo sul fuoco una pentola nella quale porteremo a bollore dell’acqua che saleremo e nella quale
tufferemo i nostri carciofi che cuoceranno fino ad essere diventati morbidi.
Nel frattempo prendiamo la bottarga e la facciamo a strisce abbastanza sottili nel senso della larghezza. In un pentolino scaldiamo 2 cucchiai di olio EVO e facciamo friggere per alcuni minuti la bottarga, che dovrà diventare soda e croccante. La mettiamo su un tovagliolo per farla scolare e appena si raffredda ne
facciamo un vero e proprio trito, lavorandola con un coltello da cucina fino a polverizzarla. Scoliamo i nostri carciofi, avendo cura di usare una schiumarola. L’acqua di cottura infatti, allungata se necessario, ci servirà per cuocere la pasta (operazione che possiamo nel frattempo avviare). Con lo stesso coltello usato per la bottarga riduciamoli a pezzi più piccoli (non sarà un’operazione difficile) che faremo saltare in una padella bassa abbastanza capiente, nella quale avremo fatto soffriggere 2 cucchiai di olio e gli spicchi di aglio.
Facciamo passare qualche minuto, in modo che i carciofi si insaporiscano, ed aggiungiamo la nostra
bottarga, spolverandoli. Mescoliamo bene (aggiungendo se necessario un pizzico di sale fino) e, quando gli spaghetti saranno pronti, scoliamoli e tuffiamoli dentro la padella. Amalgamiamo il tutto (se necessario
usiamo 2 cucchiai di acqua di cottura) e serviamo ben caldo in tavola. Teniamo il pepe nero a portata di
mano, per gli amanti del gusto un po’ più forte (noi non lo abbiamo usato).
Abbinamento:
Abbiamo abbinato questo piatto con una Ribolla dell’azienda friulana Butussi. La vendemmia di queste uve viene effettuata manualmente ed il mosto viene maturato nel cemento. Il vino che ne risulta è di
conseguenza leggero ed elegant, con buone note al naso ma soprattutto con un buon gusto secco, che non va a contrasto con il sapore “marino” della bottarga del nostro piatto.