Ma cosa hanno il comunica il vino e la famosa Coca Cola?

La Coca Cola è una bevanda che non ha bisogno di essere presentata, e della quale conosciamo l’origine: correva l’anno 1886 quando Pemberton, un farmacista statunitense, creò una bevanda rinfrescante e che aiutava contro il mal di testa.

In realtà, questa scoperta non avvenne per caso. Pemberton era infatti alla ricerca di una valida alternativa alla morfina, dalla quale era dipendente. Durante la guerra di secessione, infatti, venne ferito al petto in modo serio e che lo tormentò a lungo, portandolo ad assumere il medicinale per alleviare i dolori.

Resosi conto, da farmacista, che questa dipendenza gli avrebbe fatto male, iniziò a sperimentare con le foglie della coca, creando una prima versione della Coca Cola, che era a base alcolica (l’attuale versione analcolica fu uno sviluppo successivo, dovuto alla crescente intolleranza verso il consumo degli alcolici che, nel secolo successivo, avrebbe portato al Proibizionismo).

La curiosità risiede nel fatto che Pemberton, pur essendo americano, chiamò la sua creazione “Vino di coca francese di Pemberton”. Francese, sottolineiamo. Perchè Pemberton non fece altro che personalizzare il “Vin Mariani”, nato in Francia nel 1860. Mariani, chimico di origine corsa, inventò quello che veniva considerato come un vero medicinale per l’epoca, facendo macerare le foglie di coca nel vino di Bordeaux per 10 ore. Il Vin Mariani può così essere considerato, a tutti gli effetti, come l’antenato di quella che sarebbe diventata la bevanda più famosa al mondo.